REGOLAMENTO DI GIOCO PER LA CATEGORIA UNDER 10

REGOLAMENTO DI GIOCO PER LA CATEGORIA PROPAGANDA UNDER 10

Valgono le Regole di gioco dell’IRB “RUGBY UNION” valide per la categoria U19 salvo quanto di seguito specificato.

REGOLAMENTO DI GIOCO PER LA CATEGORIA PROPAGANDA UNDER 10

Valgono le Regole di gioco dell’IRB “RUGBY UNION” valide per la categoria U19 salvo quanto di seguito specificato.

Regola 1 – IL TERRENO

1.2 DIMENSIONI RICHIESTE PER IL TERRENO DI GIOCO

(a) Larghezza: 35 metri.

Lunghezza: 69 metri (comprese le aree di mete della larghezza di 5 metri).Regola 2 – IL PALLONE

2.7 PALLONI DI DIMENSIONI E PESO RIDOTTI

Il gioco dovrà essere praticato con palloni numero 3 (Mitre od equivalente).

 

Regola 3 – NUMERO DEI GIOCATORI – LA SQUADRA

3.1 NUMERO MASSIMO DEI GIOCATORI NELL’AREA DI GIOCO

Un incontro sarà disputato da non più di 10 giocatori per squadra.

Tale numero di giocatori sarà anche il minimo per poter dare inizio alla gara.

Qualora una squadra si presenti al campo di gioco con un numero ridotto di giocatori, le squadre avversarie sono tenute a schierare i propri giocatori, in più, con tale squadra ridotta, fino a che essa

raggiunge il numero minimo di 10 giocatori.

La gara non potrà continuare se una squadra rimane con meno di 9 giocatori in campo e non vi è la possibilità d’integrare tale numero per mancanza di giocatori di riserva delle due squadre che stanno giocando.

3.4 GIOCATORI NOMINATI COME RISERVE

Le riserve, che possono sedere in panchina, possono essere in numero illimitato.

È OBBLIGATORIO CHE TUTTI I GIOCATORI DI RISERVA SIANO IMPIEGATI DURANTE L’INCONTRO.

NOTA PEDAGOGICA

Per ovviare all’abbandono precoce fare in modo che tutti i giocatori possano partecipare agli incontri, utilizzando anche i giocatori che siedono in panchina.

3.12 GIOCATORI SOSTITUITI CHE RIENTRANO A GIOCARE

Un giocatore che è stato sostituito per motivi tecnici può rimpiazzare un giocatore infortunato oppure può rientrare a giocare per sostituire un compagno di squadra per motivi tecnici.

 

Regola 4 – EQUIPAGGIAMENTO DEI GIOCATORI

I giocatori NON dovranno calzare scarpe con tacchetti in alluminio.

Potranno calzare scarpe da gioco munite di tacchetti di gomma o di plastica, purché entrambi i tipi di tacchetti non abbiano l’anima metallica. Potranno calzare scarpe da ginnastica e/o da “calcetto”.

Tecnici, Dirigenti e gli Educatori-Arbitri sono invitati a controllare con meticolosità che le scarpe usate durante la gara non abbiano tacchetti usurati in modo tale da risultare pericolosi.

 

Regola 5 – DURATA DELL’INCONTRO

5.1 DURATA DI UNA PARTITA

Partita singola

La gara sarà divisa in 2 tempi di 15 minuti ciascuno. La partita non può durare più di 40 minuti.

Concentramento

Il tempo totale di gioco, per ogni squadra, non dovrà superare i 50 minuti.

5.2 INTERVALLO

Tra il primo e secondo tempo di gara ci sarà un intervallo di non più di 5 minuti.

Nel caso di partita singola, ciascun tempo potrà essere diviso in 2 mini tempi da 8’ con 3’ di intervallo.

 

Regola 6 – UFFICIALI DI GARA

Ogni incontro sarà diretto dagli educatori abilitati (un educatore per tempo o, di comune accordo, da uno degli educatori presenti).

NOTA PEDAGOGICA

Ciò consente di utilizzare persone già esperte nei rapporti con i ragazzi ed in grado quindi di partecipare ai problemi ed alle difficoltà tecniche che incontrano.

 

Regola 7 – MODO DI GIOCARE

OGNI GIOCATORE IN GIOCO PUÒ:

  • Prendere, raccogliere, e correre portando il pallone;
  • Passare, gettare o spingere indietro il pallone verso un compagno;
  • Placcare un giocatore dell’altra squadra in possesso del pallone, purché lo faccia in conformità alle regole del gioco;

Il placcaggio è concesso solo dalla vita in giù.

NOTA TECNICA

Il placcaggio viene concesso solo dalla vita in giù per incrementare la sicurezza dei giocatori.

  • Effettuare un toccato a terra nell’area di meta;
  • È vietato giocare il pallone con i piedi.

PALLONE INGIOCABILE

Quando il pallone diventa “ingiocabile” a seguito di una situazione di lotta per il possesso, tra uno o più giocatori in piedi a contatto del portatore del pallone, l’educatore comanderà un arresto del gioco e assegnerà un calcio libero a favore della squadra che non ne aveva il possesso nel momento in cui tale situazione di pallone ingiocabile si è determinata (Turn-Over).

NOTA PEDAGOGICA

Favorire la liberazione del pallone, il dinamismo e la continuità di gioco.

Responsabilità del portatore e dei suoi compagni nel mantenere il possesso del pallone.

 

Regola 9 – COMPUTO DEL PUNTEGGIO

L’unico modo di segnare i punti è quello di effettuare un toccato a terra nell’area di meta dell’altra squadra.

Sarà concesso un annullato quando un giocatore effettua un toccato a terra nella propria area di meta.

 

NOTA PEDAGOGICA

Si favorisce così la relazione attaccante – difensore (contatto) dovendo portare il pallone in meta con l’ostacolo della presenza avversaria.

 

Regola 10 – ANTIGIOCO

Ricordando che:

  1. a) È vietato a qualsiasi giocatore:
  • Sgambettare un giocatore dell’altra squadra;
  • Placcare all’altezza delle spalle, al collo o alla testa, un giocatore dell’altra squadra o, comunque, in modo “scorretto”, “pericoloso” e/o “poco sportivo”.
  • Trattenere, fermare o placcare un giocatore non in possesso del pallone, o impedire, in qualsiasi altro modo, ad un giocatore dell’altra squadra di impossessarsi del pallone a terra;
  • Protestare nei confronti di un giocatore dell’altra squadra e dell’educatore.
  • Fare un “frontino” ad un avversario.

Il giocatore portatore del pallone potrà usare la mano per difendersi da un avversario che sta tentando di placcarlo ma potrà farlo solo spingendo l’avversario sul corpo, fino alle spalle, e non sulla testa.

  1. b) L’educatore dovrà richiamare e potrà allontanare dal gioco il giocatore che si è reso colpevole di:
  • Gioco pericoloso, scorrettezza;
  • Ostruzionismo, nervosismo;
  • Mancanza di lealtà, falli ripetuti.

È prevista sia l’espulsione definitiva che la temporanea, quest’ultima non potrà durare più di 5 minuti di gioco. In entrambi i casi il giocatore espulso sarà sostituito da un giocatore in panchina.

Per i tornei giocati con la formula del concentramento il giocatore espulso definitivamente non potrà prendere parte all’incontro successivo (fatte salve le ulteriori disposizioni del Giudice Sportivo del torneo).

 

Regola 13 – CALCIO D’INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO 13.2 DOVE E COME SI EFFETTUA IL CALCIO D’INVIO

(Le modalità saranno le stesse di quelle previste per i Seniores)

  1. d) I giocatori dell’altra squadra dovranno portarsi a 5 metri dal punto di ripresa del gioco fino al momento in cui il gioco avrà inizio.

13.10 CALCIO DI RINVIO

DEFINIZIONE

Dopo un annullato, o dopo che il pallone ha superato la linea di pallone morto o di touch di meta, la ripresa del gioco sarà effettuata al centro della linea passante a 10 metri dalla linea di meta, in campo di gioco, della squadra che effettuerà la ripresa del gioco.

(Le modalità saranno le stesse di quelle previste per i Seniores)

17.6 NON CORRETTA CONCLUSIONE DI UN MAUL

(a) Nel momento in cui il maul arresta il suo avanzamento originario, la squadra portatrice del pallone ha 3 secondi per far uscire il pallone dal maul.

Punizione: Calcio Libero.

 

Regola 19 – TOUCH E RIMESSA LATERALE

NON SI GIOCHERANNO RIMESSE LATERALI. Nel caso di uscita del pallone in touch il gioco riprenderà con un Calcio Libero, a favore della squadra che non ha determinato l’uscita del pallone, all’altezza del punto dove sarebbe stata giocata la rimessa laterale. Il Calcio libero verrà assegnato a 5 metri dalla linea di touch e la squadra in difesa dovrà posizionarsi a 5 metri da tale punto.

 

Regola 20 – MISCHIA

NON SI GIOCHERANNO MISCHIE. Per tutte le infrazioni per le quali è prevista una mischia, in sostituzione e sullo stesso punto, verrà assegnato un Calcio Libero a favore della squadra che non

ha commesso l’infrazione. La squadra in difesa dovrà posizionarsi a 5 metri da tale punto.

 

Regola 21 – CALCI DI PUNIZIONE E CALCI LIBERI

21.4 COME SI EFFETTUANO I CALCI DI PUNIZIONE E I CALCI LIBERI

(a) La ripresa del gioco avviene mediante un piccolo calcio dato al pallone sul punto di assegnazione del Calcio di Punizione e/o Libero (deve esserci un movimento visibile del pallone).

(b) Il giocatore che batte il Calcio di Punizione e/o Libero può batterlo per se stesso e quindi avanzare.

(c) Il Calcio di Punizione e/o Libero può essere battuto rapidamente e il pallone può essere tenuto in mano mentre viene battuto il Calcio di Punizione e/o Libero a patto che quando viene giocato con il piede, il pallone si stacchi dalle mani del giocatore che poi lo riprenderà al volo.

NOTA TECNICA

Si vuole incentivare la rapida ripresa del gioco per poter dare la massima continuità allo stesso.

(d) Il gioco deve intendersi iniziato nel momento in cui un giocatore della squadra che ne ha diritto gioca il pallone.

(e) I giocatori dell’altra squadra dovranno portarsi a 5 metri dal punto di ripresa del gioco fino al momento in cui il gioco avrà inizio.

COMPORTAMENTO DELL’EDUCATORE IN CASO DI INFRAZIONE

 

Si applica il punto 7d) della Regola 21 del Regolamento di Gioco avendo cura però di portare in avanti il punto di ripresa del gioco di soli 5 metri.

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