Eccoci al nostro primo torneo della stagione; finalmente scopriremo di che pasta sono fatti i nostri atleti.
Ovviamente la giornata inizia con una bella levataccia.
Saliamo sul pullman e l’autista parte in direzione opposta rispetto al casello di Calenzano e forse questo è un segnale della giornata che ci aspetta.
Alle 8:30 arriviamo a destinazione; il tempo di fasciare gli infortunati e poi scendiamo in campo.
Sembriamo quasi una gita a Lourdes: un paio di fasciati, altri non pienamente in forma e tanti assenti per malattia.
Comunque siamo pronti ad affrontare le temibili squadre venete, motivo per il quale siamo venuti fino a Rovigo.
Guardiamo la lista delle squadre dei due gironi e c’è una beffarda sorpresa: ben sei squadre su undici non sono Venete, ma bensì Toscane, Umbre e Romane.
Forse aveva ragione un nostro atleta che in pullman aveva ipotizzato l’ubicazione di Rovigo in Umbria.
Nel pre partita tutte le squadre hanno un proprio rituale; la maggior parte si mettono in cerchio per cercare la concentrazione e organizzare gli schemi di gioco.
La nostra no.
Dopo il riscaldamento iniziano a sfottersi e continuano fino a che non sfocia una piccola rissa facendo andare su tutte le furie i due allenatori.
Per fortuna il torneo ha inizio e subito ci scontriamo con il Gispi; è una bellissima battaglia come è naturale che sia in quanto derby “metropolitano”.
I nostri ragazzi giocano una bella partita che finisce con un pareggio che scontenta tutti.
La seconda squadra che abbiamo di fronte è Villadose Rosolina, che schiera in campo un gigante Golia che ingaggia battaglia con i nostri piccoli “Davidi”.
Le foto spiegano meglio di mille parole la situazione.
Vinciamo la partita ma subiamo comunque tre mete, troppe per i nostri allenatori.
La terza squadra del girone è il Cernusco e sembra alla nostra portata.
Ma purtroppo come già successo in passato i nostri ragazzi perdono l’occasione, forse perché già convinti di una facile vittoria.
La partita finisce con una sconfitta di misura.
L’ultima squadra che affrontiamo è la Capitolina, oggettivamente la più forte del girone, proviamo a giocarcela ma capitoliamo:-)
Peccato forse la finale terzo quarto posto poteva essere alla nostra portata.
Doveroso un grazie a chi si è impegnato fino alla fine e a chi ha voluto giocare nonostante gli acciacchi.