Allerta che ? Allerta meteo ? Ma dai ! Allora salta tutto, si dorme e poi si fanno tutte quelle cose che durante la settimana non si possono fare !
Comincia così, alle 7 di domenica 6 novembre il giro di messaggi sulla chat dei Rinoceronti U12, genitori già in fermento, visto che da qualche giorno Giove Pluvio a forza di tv, radio e giornali si è ricordato dell’alluvione del ’66 ed ha quindi rovesciato addosso alla Toscana secchiate d’acqua a più non posso, con relativi torrentelli di campagna pronti a dar di fori ed isolare paesini e paesetti.
La gita ad Uzzano, nuova sede (in sostituzione di San Casciano) del concentramento domenicale rischia quindi di saltare, anche perché le notizie dal pistoiese non sono migliori di quelle di Firenze e dintorni.
Ma all’improvviso, come i fulmini ed i tuoni della notte appena trascorsa, arriva la notizia: dal Valdinievole Rugby confermano e pare che il Papucci ci sia pure andato di persona e conferma: si gioca !
E allora via, giù dal letto, di corsa, maglietta, pantaloncini e calzettoni, macchine pronte, autostrada, sotto improvvisi rovesci d’acqua: ma non era l’estate di San Martino ?!? Ah già, è il prossimo fine settimana, quindi tocca rassegnarsi (anche perché ormai la notizia è certa: il Boddi ed i suoi magici “sciantillì”, capaci di evocare il solleone anche il 3 febbraio, non saranno presenti … !).
Ad Uzzano però, incredibile, non piove, il campo pare a posto, sembra davvero “praticabile”, vuoi vedere che succede come la volta scorsa (vds. l’articolo della scorsa stagione “Il sole splende ad Uzzano”) ?
Ma è un fuoco (si fa per dire !) di paglia e all’improvviso, proprio al momento di iniziare le partite, ecco la nuvola fantozziana con l’ennesimo acquazzone !
Ovvia, ora si è che il campo è pronto, le pozzanghere che fino a quel momento ben si erano mimetizzate sotto l’erba spuntano in superficie per la gioia dei sedici Rinoceronti U12 presenti i quali, indossato il “kappauè” sotto la maglia d’ordinanza, si gettano nella mischia agli ordini di Alessandro e Simone, orgogliosi dei loro ragazzi.
In questo clima da tregenda prende il via un concentramento assai bagnato ma alla fine divertente, durante il quale i sestesi hanno giocato con i padroni di casa del Valdinievole, con lo Scandicci Rugby ed i Pumas di Campi Bisenzio, finendo tutte le partite con risultati davvero ottimi (nemmeno una meta subita, tanto per capirci).
La difficoltà e la fatica per il campo pesante hanno infatti “costretto” i bambini a giocare ancor di più da squadra, a darsi continuo sostegno per non affondare da soli nel fango, a “soffocare” senza tregua ed ovunque il gioco dell’altra squadra, ad essere veloci nei cambi palla, ecc.
Insomma un buon test per i piccoli sestesi che a fine partita hanno anche fatto intravedere insospettabili doti “natatorie” che fanno ben sperare per la fondazione di una futura squadra di pallanuoto ! Chiaramente la “LEGA PER LA DIFESA DELLE LAVATRICI” ha inoltrato formale protesta per i gesti irrispettosi dei Rinocerontini, protesta che però come sempre cadrà nel vuoto !
Prima della meritata doccia calda e successivo terzo tempo, una bella “sdirocciata” a colpi di sistola (fredda naturalmente, come ogni rugbysta che si rispetti !) per rimuovere le tonnellate di fango dalle divise, soprattutto dai pantaloncini rossi ! Tra acqua e fango il maledetto indumento è infatti arrivato a pesare qualche tonnellata, rivelandosi uno dei più insidiosi avversari per i Rinoceronti !
Nel frattempo orde di genitori affamati e belli inumiditi sciamano come sempre alla ricerca di bevande e panini …
Insomma nonostante il tempo inclemente, è stata ancora una bella e divertente giornata di sport per i rosso blu che incuranti dell’acquitrinio e della temperatura si sono fatti davvero onore; ma un particolare elogio e ringraziamento va a coach Simone presentatosi al campo – in tenuta stile “Roberto Bolle” ! – febbricitante e che ha resistito stoicamente sotto l’acqua fino alla fine.
Non resta quindi che prepararsi ai prossimi impegni, prima fra tutti l’intensa giornata di sabato 19 novembre che vedrà i Rinoceronti prima impegnati in un torneo di rugby a 7 presso gli amici del Firenze 1931, terminato il quale la banda sestese farà il suo ingresso allo Stadio A. Franchi per incitare Capitan Parisse e compagni nel test match contro gli Springbocks sudafricani !
E allora un grande in bocca al lupo alla nostra Nazionale e per il Sesto hip hip urrà !
Simone N.
Siamo giocatori di rugby, siamo il meglio del meglio, quando le tempeste fanno chiudere i campi da calcio ed i palazzetti dello sport noi usciamo e giochiamo, quando gli uragani fermano gli altri sportivi noi usciamo e giochiamo, e quando Dio stesso scende sulla terra a distruggere la sua opera meravigliosa con venti e pioggia che strappano le case dal suolo, noi invece usciamo e giochiamo”.
(libero riadattamento del discorso del Comandante Frank Larson
nel film “The Guardian-Salvataggio in mare”)