Arrosto all’aceto balsamico !
Cari Amici,
domenica 28 maggio l’epilogo di questa bella stagione dei Rinoceronti U12 (discorso a parte il beach rugby di metà giugno) in quel di Modena, sotto un sole a dir poco torrido.
Ma la “prima pagina” spetta di diritto ai Rinocerontini U6 che con una serie di prestazioni maiuscole, l’ultima delle quali contro la Capitolina Roma, si sono aggiudicati il prestigioso torneo, sotto gli occhi luccicanti dei genitori e degli educatori, sommersi dall’affetto dei compagni più grandi e delle loro famiglie, che hanno accompagnato attimo per attimo, nonostante il sole cocente, la finale nel bell’impianto di Collegarola.
Complimenti bambini, davvero bravi e che sia solo l’inizio di tante soddisfazioni con la maglia rosso blu e non solo !
Venendo ai “ragazzoni” dell’U12, l’ultimo torneo della stagione ha riservato una bella soddisfazione, anche se più sul piano del risultato che su quello del gioco.
Partite alle 6,30 con il torpedone d’ordinanza (preceduto dall’ammiraglia del vostro cronista, con cane al seguito) le truppe sestesi hanno subito occupato il campo con doppio gazebo dai colori sociali, sotto il quale hanno trovato rifugio nelle pause di gioco non solo i soliti scatenati supporters ma anche altri malcapitati già alle 10 arrostiti dal sole !
Eh si, perché più che a fine maggio sembrava di essere a Ferragosto nel bell’impianto modenese, purtroppo “ombreggiato” solo da qualche susino, tra l’altro di giovane età !
I Rinoceronti però hanno subito sfidato il caldo e dopo il solito “riscaldamento” (appunto !) hanno affrontato nella prima fase
il Pieve 1971 di Cento (BO)
ed il CUS Milano
classificandosi al primo posto per differenza mete. Successivamente i rosso blu hanno affrontato e vinto contro il Viadana
e poi il Verona, in una riedizione della bella partita giocata a Silea.
A causa dell’incomprensibile annullamento di una meta ai sestesi, la partita è finita in parità, con conseguente applicazione del regolamento: passa la squadra con età media più bassa. E qui è successo l’incredibile. La Direzione del torneo, infatti, in un primo momento ha decretato la vittoria del Verona; poi però, a seguito delle verifiche “garbatamente sollecitate” dagli accompagnatori del Sesto, la vittoria è stata – giustamente ! – assegnata ai rosso blu, ancora imbufaliti o depressi per la beffa subita in campo !
I Rinoceronti, quindi, hanno potuto affrontare in semifinale i padroni di casa del Modena che non hanno fatto sconti; tuttavia i sestesi sono quanto meno riusciti a segnare una bella meta contro i locali, risultati vincitori del torneo, tanto per gradire.
Dopo il terzo tempo ed il solito riposino presso il gazebo della “torcida”, ancorché guardati a vista da Alessandro e Simone B. e dal gruppo degli accompagnatori (il rischio dell’assalto alle cibarie, presenti come sempre in notevole quantità presso l’accampamento sestese, era altissimo !), i Rinoceronti hanno affrontato nella finale per il 3° posto il Petrarca Padova, e come a Prato i rosso blu sono soltanto riusciti a limitare i danni.
Alla fine della giornata i Rinoceronti si sono quindi piazzati al 4° posto assoluto su 24 squadre, il che considerato il livello del torneo è stato davvero un bel piazzamento. Complimenti ragazzi !
Tuttavia come a Reggio (sarà l’aria emiliana ?!?) dopo i primi tre incontri in cui i ragazzi dei coach Alessandro e Simone B. hanno messo in campo grinta e volontà ed anche sprazzi di bel gioco, quando si è trattato di affrontare le squadre più “attrezzate” i Rinoceronti si sono incaponiti nel cercare ad ogni costo di sfondare con la forza, aprendo assai poco il gioco e difendendo in maniera meno attenta ed aggressiva; il che con “avversari” di quel livello vuol dire andare incontro alla sconfitta sicura.
E quando la stanchezza si è fatta sentire, inevitabilmente è venuta meno anche la lucidità, anche se come avrete letto il Sesto non ha subito sconfitte pesanti, nonostante la forza degli avversari, sicuramente più abituati anche a livello mentale a gestire certe situazioni. Insomma come in altre occasioni alla fine lo “schema 1” non ha pagato, e se a ciò si aggiunge la progressiva stanchezza dei “titolarissimi” alla fine nemmeno è andata male, anzi !
I ragazzi comunque si sono ben comportati e vanno elogiati per l’ottimo risultato conseguito, diciamocelo alla vigilia insperato.
Finita la partita degli U6 con relativa invasione di campo per festeggiare i nanetti, la truppa sestese si è quindi reimbarcata sul torpedone per fare rientro alla base, dove è avvenuto il consueto “rompete le righe”, stavolta in assenza del Kaiser Bartoloni, assente alla “torrida” trasferta per impegni sportivo-familiari di ben altro livello: forza Cavalesto U18 !
A questo punto, come già detto, gli impegni ufficiali sono finiti: restano il beach-rugby e la cena celebrativa, in occasione della quale la società presenterà i programmi da settembre in poi.
In un crescendo di emozioni e risultati si chiude quindi la stagione 2016-2017 dei Rinoceronti, ai quali va tutto il nostro ringraziamento per il divertimento che ci hanno regalato.
Non resta, quindi, che augurare a tutti Voi, i bambini per primi, di riposarvi e di divertirvi tantissimo in questa estate che si preannuncia bollente: raffreddiamola con qualche “biretta” d’ordinanza, tanto per cominciare !
Per il Sesto hip hip urrà urrà urrà !
Simone N.
“La vita e’ come una palla da rugby, non puoi mai sapere come sarà il suo prossimo rimbalzo.”
(Flavio Pagano)