Una maglia a tutti e una maglia per tutti
Cari Amici,
dopo la bella parentesi “azzurra”, domenica 3 dicembre i Rinoceronti U12 si sono diretti alla volta di Pontedera per partecipare al concentramento organizzato dal G.S. Bellaria Cappuccini, associazione di genitori che vogliono impegnare in attività sportive e ricreative i propri figli (come si legge sul loro sito).
Davvero bravi gli amici del pisano, bellissimo impianto ed ottima organizzazione; anche per ringraziarli dell’ospitalità, ho deciso di intitolare questo articolo con il loro significativo motto, che rispecchia in pieno anche i valori del Sesto Rugby.
Ma veniamo alla “cronaca” del concentramento al quale oltre ai padroni di casa ed ai Rinoceronti ha partecipato una squadra del Firenze 1931 (anziché le due previste, in quanto i malanni di stagione cominciano a mietere vittime tra i bambini).
I sestesi divisi in due squadre (senza riserve) hanno affrontato l’impegno con concentrazione e volontà.
Soprattutto la squadra dei “Carabinieri” (formata da tutti i 2006 ed integrata con bambini del 2007 che non ci hanno messo molto ad adattarsi al gioco dei “grandi”) non ha fatto sconti
mettendo in mostra un gioco di attacco fatto di continui passaggi ed anche di spunti individuali di pregio, subendo pochissime mete e lasciando molto soddisfatti Alessandro e Franco T.
Chiaramente il lavoro da fare è ancora tantissimo se si vuole provare a competere con “armate” come quelle pratese, labronica e d’oltre Appennino, ma la direzione pare quella giusta.
Note liete anche dalla squadra dei “Rossi”, formata integralmente da bambini del 2007
che hanno mostrato orgoglio e voglia di giocarsela fino in fondo. Soprattutto nella partita con i cugini fiorentini i sestesi hanno giocato un secondo tempo davvero notevole dopo un primo un po’ sottotono: si vede che il “catechismo” di Franco T. nell’intervallo ha funzionato !
Chiaramente per i più piccoli la strada è ancor più in salita, ma son un gruppo “tosto” che sa reagire e questo è sicuramente un buon segnale, soprattutto in prospettiva.
Davvero un bella partita, poi, il derby sestese nel quale Alessandro e Franco T. hanno rimescolato le carte dando vita a due squadre più equilibrate.
Nonostante il sole, il freddo l’ha fatta da padrone, per cui alla fine la corsa per una doccia calda ed un piatto di pasta è stato ancor più veloce del solito ! I genitori, dopo aver battuto i denti per il clima
ed atteso pazientemente il loro turno, si sono poi rifatti con un bel pranzetto che ha dato ufficialmente il via ai bagordi natalizi !
Finita la festa, tutti a casa che i compiti attendono !
Non resta che salutarci: ci vediamo all’ultimo concentramento dell’anno a Scandicci prima delle meritate vacanze natalizie.
Per il Sesto hip hip urrà !
La sera prima del concentramento è rimbalzata sui più importanti siti di informazione una notizia che ben può prendere il posto delle solite frasi “famose”. Al ventesimo minuto della partita di rugby Lione-Tolosa (campionato Top 14), mentre Tolosa è in attacco sui 5 metri dei padroni di casa, il terza linea di Lione Virgile Bruni subisce un grave infortunio a causa dell’accidentale caduta di un avversario sulla propria gamba. Le immagini e le urla di Bruni spiegano la drammaticità della situazione … Ebbene, con il gioco che si sviluppava a pochi metri da lui, il giocatore di Tolosa Tala Gray decide di disinteressarsi dell’azione e di proteggere l’avversario sdraiandosi sopra di lui, per evitare ulteriori contatti con gli altri. Un gesto nobile da parte dell’australiano, un esempio di Sport con la S maiuscola davvero importante per la crescita dei nostri ragazzi come uomini prima che come atleti.
Simone N.