Cari Amici, è stato davvero un bel sabato pomeriggio di gioco e divertimento quello che si è tenuto lo scorso 24 ottobre sul campo del Firenze Rugby 1931 in occasione del secondo concentramento dell’anno, al quale oltre ai Rinoceronti U10 hanno partecipato i padroni di casa, lo Scandicci Rugby ed il Vasari Rugby Arezzo.
Complice un bellissimo sole più estivo che autunnale che ha costretto il vostro cronista in maniche di camicia ed i bambini a liberarsi di tutto l’abbigliamento termico in cui erano stati “infagottati” dalle solerti ed ansiose mamme (vds. la citazione a chiosa !), i mini atleti sestesi si sono presentati a Campo di Marte in ben 24, “costringendo” Riccardo, Lorenzo e Francesco non solo a dividerli in due squadre (i Rossi ed i Blu) ma anche a continui cambi in corso di gara, in modo da permettere a tutti di scendere in campo per giocare delle davvero belle ed intense partite.
Insomma, con il nuovo regolamento di gioco i Rinoceronti avrebbero addirittura potuto formare ben 3 squadre, e questo è già un bellissimo risultato che speriamo non solo di consolidare ma addirittura di incrementare nel corso dell’anno avendo a disposizione una rosa di 34 bambini, non tutti ancora scesi in campo.
Ancora una volta, poi, va segnalato il clima di estrema educazione non solo dentro ma anche fuori dal campo, in quanto il gioco è stato “maschio” ma corretto, così come il tifo dei genitori è stato sempre improntato al massimo rispetto per tutti i giocatori, ancorchè i fan dei Rinoceronti abbiano incessantemente sostenuto entrambe le squadre, evidentemente aiutati dalle consuete “birrette” che anche a causa del gran caldo hanno contribuito non poco al clima di festa.
Venendo alle partite, vanno innanzitutto sottolineate le ottime prestazioni dei Rinoceronti “Rossi”, squadra composta per la maggior parte dai “grandi” supportati da “piccoli” davvero grintosi e veloci, il che ha dato vita ad un mix davvero letale per tutti gli avversari, continuamente in difficoltà nel rintuzzare gli attacchi dei sestesi i quali hanno anche sfoderato una notevole difesa.
Quanto alla squadra dei Rinoceronti “Blu”, se gli educatori volevano amalgamare ancora di più i “piccoli” e farli crescere sul piano del gioco mettendo alla loro testa due tra i “grandi” sicuramente più esperti, possiamo dire che l’esperimento è riuscito perfettamente. Seppur con maggiore difficoltà rispetto ai “Rossi”, anche i “Blu” infatti si sono fatti onore in tutte le partite, riuscendo a rimontare anche considerevoli svantaggi e finendo per perdere soltanto il consueto derby con i compagni di squadra dei “Rossi”.
Certo in entrambe le squadre si notano ancora molte pecche, soprattutto eccessi di possesso palla, “idiosincrasia” al passaggio e difetti di posizionamento in campo, tuttavia già si sono visti notevoli progressi rispetto a Fibbiana e questo è già un bel risultato, considerando che la stagione è appena agli inizi.
Unico neo, spiace dirlo, il comportamento dei Rinoceronti tra una partita e l’altra: aiutati dal terreno del “Padovani” (in alcuni punti una vera spiaggia: mancavano solo bagnino e ombrelloni !) la maggior parte dei bambini (che comunque sono e restano tali, naturalmente) ha con soddisfazione rispolverato noti giochi come “formine”, “caccia al baco”, “castelli di sabbia”, “palle di sabbia”, “gara di biglie”, ecc., lasciando esterrefatti ed “attapirati” gli educatori (e gli accompagnatori … !) che a più riprese hanno cercato di ricordare ai minirugbisti come ci si comporta anche e soprattutto tra una partita e l’altra.
La crescita del gruppo e dei singoli nasce anche da queste piccole cose, per cui oltre al lavoro degli educatori sarà fondamentale l’aiuto di tutti noi genitori per far capire ai bambini che il tempo per queste cose è finito e che si può scherzare in maniera più “adulta” nei momenti di relax, evitando comportamenti sicuramente più adatti a degli U6.
In ogni caso davvero un bel concentramento, con partite tirate ed anche con momenti ed azioni di gioco notevoli, per cui dobbiamo comunque essere molto soddisfatti perché i bambini si sono divertititi moltissimo ed alla fine questo è quello che conta.
Un grande grazie quindi agli amici del Firenze 1931 per l’ottima organizzazione (compreso un bellissimo terzo tempo sotto il tendone con visione della semifinale dei mondiali tra All Blacks e Springbocks) ed a tutti quelli che sono intervenuti per sostenere i Rinoceronti con particolare menzione ai babbi fotografi !
Il prossimo appuntamento è per la mattina di sabato 31 ottobre sempre al “Padovani” di Firenze, per il concentramento straordinario organizzato in occasione della 2^ manifestazione programmata dalla Federazione Italiana Rugby in collaborazione con Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria (ANFS) e Polizia Ferroviaria (POLFER).
Per il Sesto hip hip urrà urrà urrà !
Simone N.
Il rugby è una religione … infatti quando le dico che ho una partita
mia madre corre a prendere il rosario … !
(Jason Thorpe Robinson)