Sabato 8 Novembre 2014 si è svolto presso l’impianto sportivo Padovani un concentramento di minirugby (U8-U10-U12), in concomitanza con l’evento “A meta con la sicurezza”. Nato su iniziativa di ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie con sede a Firenze), Servizio Polizia Ferroviaria (Polizia di Stato),Federazione Italiana Rugby e con la collaborazione del Comune di Firenze. Il progetto aveva lo scopo di sensibilizzare e favorire l’acquisizione di corretti comportamenti nel sistema dei trasporti e di quello ferroviario in particolare.
Sabato 8 Novembre 2014 si è svolto presso l’impianto sportivo Padovani un concentramento di minirugby (U8-U10-U12), in concomitanza con l’evento “A meta con la sicurezza”. Nato su iniziativa di ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie con sede a Firenze), Servizio Polizia Ferroviaria (Polizia di Stato),Federazione Italiana Rugby e con la collaborazione del Comune di Firenze. Il progetto aveva lo scopo di sensibilizzare e favorire l’acquisizione di corretti comportamenti nel sistema dei trasporti e di quello ferroviario in particolare.
Visto che è iniziato MOVEMBER (per chi non sapesse cosa sia….http://ex.movember.com/it/) i nostri piccoli atleti hanno voluto partecipare facendosi crescere i baffi…..
Ma veniamo al concentramento che ha visto la partecipazione di tanti piccoli rubgbisti proveniente dalle società sportive di mezza Toscana: Florentia Rugby, I Puma Bisenzio, Polisportiva Sieci Mugello, Gispi Rugby Prato, Siena Rugby Club 2000, Scandicci, Sesto Rugby, Amatori Rugby Junior Prato e Scuola Rugby Rufus San Vincenzo
Come sempre visto l’alto numero di bambini il SESTO RUGBY si è presentato con 2 squadre con riserve (e questo è veramente l’unico risultato che conta)….
Le partite non sono andate benissimo, meglio la squadra blu (formata da quasi tutti 2007) di quella rossa (formata da quasi tutti 2008) anche se tutti i rinoceronti si sono impegnati tantissimo come sempre…il divario rispetto ad alcune squadre (Florentia, Gispi) soprattutto per i bambini più piccoli e per quelli nuovi è però ancora tanto.
Gli allenatori hanno tanto lavoro da fare, è vero che ci sono alcune individualità che spiccano e proprio loro potranno e dovranno fare da traino agli altri…..
ma la strada c’è ed è buona, i miglioramenti si sono comunque visti!
Sicuramente il prossimo concentramento a Bettolle andrà ancora meglio….per il Sesto HIP HIP URRA!!!
Enrico
