..lo dice Jovanotti…e io condivido..dopo un’altra avventura della nostra under 10: raggruppamento a Livorno, domenica 12 novembre.

Questa volta, visto l’alto numero di partecipanti (sono stati convocati tutti i bambini), il gruppo decide di fare la trasferta in pullman. Partenza con gli occhi abbottonati domenica mattina dal parcheggio del TC Sesto per i bambini e per quasi tutti i genitori (qualcuno di questi segue in macchina…con la scusa “non c’era più posto”…oppure “ prendo la macchina per venir via subito, avrei un impegno”….in realtà tutto è finalizzato a star per due ore tranquilli, senza le grida dei 30 rinoceronti….).

La trasferta ha comunque un primo grande risultato: è infatti stata accolta da tutte le famiglie la proposta di non far utilizzare giochi elettronici, tablet o telefonini agli atleti durante il viaggio. L’esperimento è stato positivo: i bambini “miracolosamente sopravvissuti” all’astinenza dai mezzi hi –tech sono riusciti a socializzare e a trascorrere il tempo del viaggio insieme senza problemi e, tra risate e cori, il tempo è volato e siamo arrivati a destinazione in perfetto orario.
Dopo il triste episodio legato all’alluvione che ha coinvolto anche gli amici dei Lions Amaranto, per il quale siamo vicini a tutti i livornesi, rugbysti e non, ecco sul campo la nostra “alluvione di bambini”: siamo un gruppo molto numeroso e la nostra presenza non passa inosservata. Sono infatti 3 le squadre di rinoceronti “CON I BAFFI” che incontrano oltre ai padroni di casa, anche Elba Rugby e Rufus San Vincenzo (mi ero dimenticata..: alcune mamme sul pullman hanno disegnato i baffi ai bambini per testimoniare la campagna MOVEMBER).

Per un disguido con i borsoni, ci presentiamo senza la terza maglia, per cui (come si vede nelle foto), abbiamo una squadra in blù cariparma, una in rosso ed una in bianco ( ovvero la maglia rossa alla rovescia.. detto tra noi è quasi meglio in questa versione rispetto all’originale!).

Iniziano le partite: niente gironi stavolta, ogni squadra incontrerà tutte le altre.
Al di là dei risultati matematici, che contano, ma in fin dei conti in questi raggruppamenti meno competitivi non sono fondamentali, registriamo molti lati positivi.
Prima di tutto le 3 squadre sono ben distribuite: in ognuna di esse i nostri mitici allenatori presenti sul campo (Bartoloni e Bruni, due nomi, due garanzie!) hanno inserito i nuovi arrivati. Questo ha permesso di stimolare qualche bambino “più esperto” a far da guida ai nuovi compagni, e “alle matricole” ad inserirsi finalmente nel gioco e nel clima di una partita vera. Si vedono dunque sprazzi di bel gioco, tanto impegno, voglia di arrivare alla meta, voglia di vincere. E la meta non è solo quella designata dai conetti di fondo campo, ma è quella di migliorarsi continuamente ascoltando e provando ad applicare le istruzioni degli allenatori.

E parlando di istruzioni e suggerimenti, non me ne vogliano Marco e Riccardo, ma il premio “miglior incitamento dell’allenatore” va al mister del Livorno, che ai suoi grida, in tipico livornese:

“BOIA DE’ SIETE PESI COME LE VALIGIE”…!

Tornando alle partite, anche se ovviamente non è tutto perfetto, vogliamo analizzare positivamente la prova sul campo dei nostri atleti rispetto alle volte precedenti: abbiamo visto molti più momenti di gioco pensato, molti più placcaggi o tentativi di placcaggio; abbiamo visto tentativi di costruire azioni di attacco, mischie e azioni di sostegno ai compagni; abbiamo visto finalizzare il gioco con mete anche realizzate da bambini nuovi che ci hanno messo l’anima pur di raggiungere l’obiettivo.

Insomma è stata una bella prova generale , e sia per bambini che per gli allenatori, quasi uno speciale allenamento per capire dove spingere, dove lavorare, dove migliorare.
Certo c’è ancora tanto da fare…ma siamo tutti qui per questo motivo, e allora ecco che ancora una volta la tifoseria del sesto si riconosce rispetto alle altre per la grinta ed il calore a bordo campo (facciamo invidia ai supporters di qualsiasi stadio di calcio…ci mancano tamburo e megafono, poi non ci sono differenze!).

Nota finale del viaggio di rientro: alcuni babbi tirano fuori il deejay che hanno dentro, ed iniziano a diffondere nel pullman pezzi musicali di vario genere… dal rock degli AC/DC, al pop di Samantha Fox..ed ecco che tutti noi adulti dimentichiamo di essere genitori che accompagnano i bambini alla partita e ci trasformiamo in 13enni in gita scolastica (balli, canti e cori….stavolta tocca a noi..per fortuna non abbiamo reperti fotografici delle mamme scatenate sulle note di TOUCH ME….).

Insomma anche oggi, per chiuder questa giornata di divertimento
Siamo stati tutti insieme ad un semplice raggruppamento
E il nostro SESTO vince sempre, sul campo e fuori
Per il bel gruppo di piccoli, grandi e allenatori
Ed oltre alle mete, ai placcaggi e al risultato
La vera vittoria è far crescere questo gruppo così affiatato.

Stefania