Che la trasferta elbana fosse particolarmente sentita da tutti, bambini, educatori e genitori, lo avevo capito da tempo, anche per la quantità di messaggi sulle chat e via email che via sono andati aumentando e nei quali sempre più si fantasticava di tuffi in mare, di gite in barca, di pigiama party, di “briache” di Aleatico e di padellate di fritto … Poi quando grazie a potenti mezzi di intelligence sono entrato in possesso del piano segreto della società per affrontare il torneo e che ora posso pubblicare, ho capito che ci trovavamo di fronte ad un’impresa epica !
Scherzi a parte, dopo la bella esperienza di Mira dello scorso anno, il 23 ed il 24 aprile le truppe del Sesto Rugby hanno partecipato al “Trofeo Pesciolino – XII° Memorial Andrea Scagliotti” (dedicato alla memoria di Juba, come lo chiamavano i suoi amici) con eccezionale entusiasmo e voglia di divertirsi, al punto che il plotone U6 è addirittura sbarcato all’Elba già venerdì 22 per poi ripartire il 25, ed anche altre famiglie hanno prolungato il soggiorno isolano.
Dopo aver viaggiato separati (alcuni in macchina, mentre il grosso del gruppo ha affrontato la trasferta su torpedoni e sui furgoni della società), bello l’incontro al porto di Piombino tra compagni delle varie squadre, tutti assai divertiti e desiderosi, nonostante un cielo grigio, di rotolarsi in spiaggia.
A Portoferraio ci accoglie Giove Pluvio con le sue catinelle, ma è un fuoco di paglia; ripresa la macchina e raggiunto il grosso della truppa a Marina di Campo, dove l’inesauribile Kaiser Bartoloni aveva requisito ben tre strutture alberghiere, scorgiamo in spiaggia un gruppone di Rinoceronti sfidarsi in partite all’ultimo sangue (alle quali ha tentato di prendere parte anche il Kaiser con risultati davvero drammatici !)
e sfuggire continuamente ai disperati genitori ed educatori che invano cercavano di impedirne l’ingresso in acqua ! Illusi ! Purtroppo gli allenamenti hanno funzionato !
In particolare le brave mamme della U8 hanno cercato con ogni mezzo, anche improvvisando veri e propri pacchetti di mischia, di arginare l’energia dei nanetti, finendo naturalmente per soccombere !
Insomma nonostante l’avarizia del Sole che solo a tratti ha fatto la sua comparsa, davvero un bel sabato pomeriggio campese, fatto di giochi e scherzi in attesa della cena nei vari alberghi … già, l’unico neo (ma forse anche una fortuna per l’impegno del giorno dopo …) non aver potuto riunire tutte le squadre insieme, ma per ospitare un gruppone così grande sarebbe stato necessario l’Hilton !
Eh si, perché la domenica mattina ci rendiamo conto dei numeri del Sesto: 2 squadre U6, 2 squadre U8, 2 squadre U10 ed 1 squadra U12. Totale 7 squadre 7 di Rinoceronti pronte a dar battaglia sui campi di Portoferraio ! Il Kaiser ha le lacrime agli occhi … come non capirlo !
Dopo una sveglia ed una colazione da professionisti si parte alla volta dei campi, e l’organizzazione dell’Elba Rugby è ottima, c’è anche il Sole: hanno pensato proprio a tutto !
Allo stadio del Carburo i nostri U6, davanti a genitori emozionatissimi, alcuni ancora con gli occhi pesti per l’ansia notturna, affrontano con impegno e divertimento i bambini locali, quelli del Livorno 1931, i coetanei senesi ed i mini rugbysti di Segni (che poi risulteranno i vincitori del torneo) finendo per dare vita ad un bellissimo derby da spellarsi le mani, valido per il 6° e 7° posto finale. Bravissimi !
Sempre nel bell’impianto ferajese, i più “grandi” U8 se la vedono con gli elbani, il Segni, l’Alpago, l’Etruria Piombino, il Cecina ed il Livorno 1931, ed alla fine le due compagini sestesi si piazzano al 2° ed all’8° posto: che dire ? Immensi !
L’impianto cittadino ospita anche i “big”, gli U12, che affrontano l’Alpago e l’Etruria Piombino nella prima fase, e poi l’Unione Versilia/Pisa ed in finale con il Livorno 1931, dove succede di tutto e dove i ragazzoni pur giocandosela senza timori, finiscono per soccombere. Ma che dire ? Un grande 2° posto, bravi ragazzi bravi !
Radio Rinoceronte però non dà tregua (più che la radio i social rendono i telefonini roventi !) e da San Giovanni, il campo poco fuori Portoferraio dove tutte le squadre poi approderanno per Terzo Tempo e premiazioni, arrivano notizie incredibili. Le due U10 sfidano “a mani nude” gli elbani, l’Alpago, l’Ospitaletto, il Cecina, il Livorno 1931, l’Etruria Piombino. La squadra dei piccoli (tutti 2007) pur tra tante difficoltà evita magistralmente il “cucchiaio di legno” vincendo la finale dell’11° posto, mentre la squadra dei grandi (i 2006) come un rullo compressore travolge tutte le altre squadre e si piazza prima, bissando il successo del 2014, quando buona parte degli stessi bambini oggi U10 vinsero il Torneo nella categoria U8. Non ci sono parole … solo grazie per le emozioni che ci avete regalato tutti, perché tutti avete vinto !
Insomma, davvero un bellissimo risultato complessivo dei Rinoceronti, che avrebbe consentito al Sesto di vincere anche il trofeo a squadre: peccato che non ci fosse ! E ora chi lo dice al Focardi che tanto ci tiene ?!?
Ma a farci sorridere e capire che ne valeva la pena più che i risultati – che comunque dimostrano la crescita dei nostri mini atleti grazie all’impegno dei loro educatori – è stato lo spirito di gruppo che ha unito tutte le squadre e quindi bambini di età diverse ed i loro genitori. E’ stato bello sentire i Rinoceronti U10 chiedere continuamente informazioni sui compagni impegnati sull’altro campo, vedere l’abbraccio tra le varie squadre al momento della riunione prima della premiazione, respirare il bel clima che si è creato tra tutti i genitori presenti.
E dopo un incredibile Terzo Tempo (pesce a volontà !) ed i trofei alzati al cielo, i saluti, qualche lacrima, tanti abbracci, tante strette di mano; il sole in questi casi non aiuta, ti senti un po’ come l’ultimo giorno delle vacanze, quando non puoi credere che tutto sta per finire … Non è stato facile veder partire i compagni, capire che la gita era al suo culmine, ma è proprio in queste cose che ti accorgi di quanto è bello far parte di una squadra, di un gruppo.
Che dire ? Un bell’impegno organizzativo per la società e per i genitori, ma le facce dei nostri figli non avevano prezzo e saremmo pronti a ripartire domani, vero ? In fondo le gite scolastiche ci sono sempre piaciute e stare insieme ai nostri figli in queste occasioni è un po’come tornare indietro nel tempo.
Siamo ai saluti (era ora, direte voi !). Oltre agli amici dell’Elba Rugby ai quali va il nostro applauso per l’ottima organizzazione, un grande ringraziamento innanzitutto al Kaiser Bartoloni, ormai prossimo ad aprire una propria agenzia di viaggi vista l’esperienza accumulata, agli educatori che si sono presi cura dei nostri bambini anche durante questa bellissima avventura, ai genitori (alcuni alla fine totalmente afoni, altri avvinazzati !) che hanno consentito che tutto ciò potesse diventare realtà, ma soprattutto un grande applauso ai nostri Rinoceronti che si sono fatti onore non solo sul piano del gioco e dei risultati, ma soprattutto per la voglia di giocare e divertirsi che hanno messo in campo.
A tutte le squadre rossoblu, quindi, un grande in bocca al lupo per il prosieguo della stagione e per il Sesto hip hip hurrà hurrà hurrà !
Simone N.
Il rugby trasforma i bambini in uomini e gli uomini in bambini
