E così da Siena, in una splendida giornata di sole (un’estate in ritardo, un po’ come me alle partite, ma sto migliorando !) è iniziata la nuova stagione dei nostri bambini, quest’anno proiettati nella categoria under 10.
E così da Siena, in una splendida giornata di sole (un’estate in ritardo, un po’ come me alle partite, ma sto migliorando !) è iniziata la nuova stagione dei nostri bambini, quest’anno proiettati nella categoria under 10.
La convocazione, la sveglia, il ritrovo, il viaggio in carovana, l’arrivo, le battute, lo spogliatoio, le chiacchiere, le urla, gli applausi, i cerotti, il moccio che cola, le docce, il terzo tempo, birra e salsicce, il “caffeino”, a volte un giro nelle città che ci ospitano: un rito che – diciamocelo – un po’ ci mancava, e non solo per l’evento sportivo in sé ma anche per rivedere vecchi amici ed incontrarne di nuovi con cui condividere questi momenti, che restano belli a prescindere dai risultati delle partite.
Per alcuni è stata una nuova esperienza, sicuramente d’impatto ma allo stesso tempo anche un bel ricordo: difficile dimenticare l’emozione di quando tuo figlio indossa per la prima volta una maglia uguale a tante altre, scende in campo a fianco di altri bambini che hanno lo stesso colore di maglia, si sente un fischio e quel colore comincia a “mischiarsi” continuamente con il colore di altre maglie, con la terra, il fango, il sudore, e così via fino a quando tutti i colori si fondono nell’abbraccio a fine partita …Ma anche per chi proveniva dalla categoria under 8 è stato sicuramente uno “shock” … un campo enorme, bambini più grandi, più veloci e grintosi … insomma dopo pochi minuti ci siamo accorti che ci trovavamo di fronte ad un rugby “diverso”, un rugby in cui sempre più contano la testa, l’astuzia, l’impegno, l’uno per tutti ed il tutti per uno.
Inutile parlare dei risultati delle partite, oggi come sempre contava soltanto divertirsi, ma non possiamo nascondere la soddisfazione per quanto abbiamo visto.21 bambini, due squadre complete (addirittura con una riserva: che lusso !), entrambe un mix di “vecchioni” (under 10 già l’anno scorso), “vecchi” (ex under 8) e tanti “ragazzi” (i nuovi, davvero una piacevole sorpresa visto il numero): ebbene le due “armate Brancaleone” hanno mostrato tanta voglia di giocare, una bella determinazione ed anche sprazzi di bel gioco nel “sabbione senese” che certo non ha aiutato, specialmente quelli alla loro prima esperienza.
Ma la soddisfazione più grande è il non aver visto in campo atteggiamenti sbagliati o falli cattivi, ma solo un sano agonismo e tanta voglia di divertirsi.
Certo, i nostri educatori avranno molto da lavorare, non solo sul piano atletico-tattico (accipicchia, roba da Gazzetta dello Sport !) ma anche su quello comportamentale, specialmente per quanto riguarda le pause tra una partita e l’altra: anche oggi la gara di formine di sabbia e la caccia al baco Gigi l’abbiamo vinta a mani basse, ma lo davo per scontato conoscendo “i miei polli” ed il terreno di gioco !
Scherzi a parte, siamo solo all’inizio e la stagione è lunga: le buone prospettive ci sono tutte, ci vorrà pazienza e tenacia, anche da parte di noi genitori.Indossare la maglia dei Rinoceronti, scendere in campo e giocare con bambini di squadre diverse suscita nei nostri figli una forte emozione, richiede loro un notevole sforzo fisico e mentale, e quando il clima non sarà più come quello di oggi le difficoltà aumenteranno.
Per questo è molto importante anche il nostro ruolo, già oggi si è visto quanto siano necessari per i bambini il nostro “sostegno”, i nostri incoraggiamenti, i nostri applausi, anche e soprattutto quando le mete fioccano non dalla parte giusta.
Ed allora con questi auspici buona stagione under 10 2014/2015 a tutti, soprattutto ai nuovi che ringraziamo per la loro presenza oggi in quel di Siena.
Concludo con una particolare dedica ad Alice che è stata davvero d’esempio per i suoi compagni, dentro e fuori dal campo, ed al piccolo Guido che al momento giusto ha dato la svegliata che ci voleva !
Per il Sesto … hip hip urrà urrà urrà !
