Sembra ieri che sono arrivate le prime convocazioni per ricominciare l’attività e ti ritrovi catapultato subito al primo torneo, un torneo con la “T” maiuscola, partecipato da squadre che provengono da oltre regione.
Società come rugby Milano, Roma Primavera, i nemici/amici di sempre i Gispolotti (anche organizzatori occulti del torneo) non mancano mai a questa competizione di inizio stagione. Competizione organizzata anche in occasione dell’incontro ufficiale di serie A tra il Cavalesto (unione Sesto Prato contro l’Accademia).
Torneo organizzato nell’impianto di Iolo allo stadio Chersoni, ottimo il campo di gioco, meravigliosa la giornata con un sole incredibile che ha sollevato, causa le recenti piogge, nuvole immense di moscerini.
Per la categoria U8 partecipano 8 squadre: Bellaria Cappuccini, Gispi A, Gispi B, Iolo Rugby, Livorno, Piombino, Primavera e ASD Sesto Rugby.
Il calendario ci vede in lotta per la qualificazione alla fase finale contro Gispi A, Piombino e Primavera. Ma cosa ancora più impegnativa la prima partita la giochiamo contro il Gispi A, i temibili rivali della piana.
Con il terreno ancora umido si apprestano a dare inizio alle partite. Pronti via.
Partita maschia contro il Gispi, fina dalle prime battute si vede che nessuna delle due squadre è disposte a lasciar campo all’altra. Furibonde lotte in mezzo al campo, gioco forte ma estremamente corretto, placcaggi senza indugio da una parte all’altra, qualche erroretto dei nostri campioni, forse distrazione, ma oh e siamo al primo torneo, e la prima partita la archiviamo con un fantastico pareggio raggiunto a pochi secondi dalla fine che ci fa ben sperare, soprattutto per la qualità e la quantità di gioco prodotto dalle nostre piccole leve. 10 rinoceronti “incarogniti” dalla sete di vittoria che lottano come indomiti guerrieri nel rettangolo di gioco.
Archiviata la prima partita, fase di riposo in attesa di incontrare i bambini grandi in maglia a strisce giallo blu del piombino, bambini alti e grossi che fanno timore solo a vederli.
Quando l’arbitro dispone in campo i bimbi per la seconda sfida si capisce subito dall’urlo grintoso che sarà una gran bella partita. Pronti via e il livello del gioco è subito alto. Certo che non è facile placcare questi ragazzi che mostrano un gran gioco di squadra ma i nostri rinoceronti oggi hanno grinta da vendere, e cosi azione dopo azione ci avviamo verso la fine di questo secondo scontro che porterà i nostri ragazzi al secondo pareggio della giornata.
A questo punto sappiamo benissimo che l’accesso alla fase finale per i posti alti della classifica ce lo giocheremo nello scontro finale contro la Primavera, e per riuscire ad arrivare ad una buona qualificazione dovremo vincere e vincere bene per confidare nella quantità di mete segnate. Pronti via. Ha inizio la terza partita, i ragazzi consci dell’obiettivo da raggiungere non sprecano tempo e già dopo i primi minuti di scontro il risultato è in nostro favore. La partita finirà con un buon risultato a favore nostro che ci permette il passaggio alla fase finale del torneo come secondi classificati del torneo.
Se vinciamo la partita la successiva siamo in finale per il primo e secondo posto, se perdiamo accediamo alla finalina. Dal tabellone esce quello che nessuno avrebbe mai voluto udire, per la semifinale dobbiamo scontrarci con la seconda squadra del Gispi.
Impresa difficile ma non ardua, specie se andiamo a vedere il gioco espresso fino a questo punto, l’agonismo profuso e la quantità’ di placcaggi che ci hanno portato ad arrivare fin qui.
Nel frattempo il sole ha preso il predominio e la giornata è veramente calda. Pronti via si parte.
Come se si fosse rotto un incantesimo, i ragazzi non partono subito bene, stentano, quasi come se fossero stati colpiti dal caldo che è diventato veramente tanto. O forse solo la paura dei nostri rivali di sempre, insomma l’inizio non ci vede bene e quando ormai i ragazzi, ottimamente disposti in campo dal nostro mister Marco, si riprendono dal torpore e riescono finalmente a giocare ai livelli che hanno mostrato durante la mattina è ormai troppo tardi e cosi sconfitti nella semifinale ci sediamo a leccarsi le ferite per una sconfitta che ci ha impedito la giornata di gloria.
Il tabellone ci dice che la finalina l’andremo a giocare con una delle squadre più temute di sempre, il Livorno, una di quelle squadre che spesso ci ha fatto piegare le gambe prima ancora di giocare.
Siamo ormai attorno all’ora di pranzo, i ragazzi sono stanchini ma l’organizzazione ha detto che le finali dei piccoli si giocano prima del terzo tempo. Quindi tutti nuovamente in campo e pronti a giocare. L’arbitro decreta l’inizio dell’incontro e i nostri rinocerontini sembrano in smagliante forma. Il Livorno non è più quella squadra temuta da sempre e minuto dopo minuto il punteggio diventa sempre più a nostro favore. La finale terminerà con un punteggio che ci vedrà nettamente vincitori e i ragazzi soddisfatti vengono elogiati dal loro allenatore.
Doccia e terzo tempo, se mi è permesso vorrei dire che il terzo tempo quest’anno non è stato all’altezza del nome del torneo, tempi lunghi di attesa e location per consumare il pasto al di sotto delle aspettative. L’unica nota stonata di una giornata di rugby meraviglioso.
Terminate le altre finali si va alla premiazione e alla foto di rito con la coppa.
Per il sesto rugby ip ip URRA’ URRA’ URRA’
Alla prossima
Alessandro